L'estate di San Martino

 Ancora insieme, noi e i colori, completamente avvolti dalla folla festosa richiamata dalla Sagra di San Martino. Tempo coperto ma temperatura ideale e sentore d'autunno leggero e accogliente.

 

Altri tempi, passati per sempre, che ritornano e perpetuano l'incontro tra generazioni che non possono più riconoscersi nei linguaggi diversi. Troppe Parole - veicolo privilegiato di conoscenze e di esperienze - sono scomparse insieme ai lavori, ai mestieri, alla cultura, alla civiltà contadina.  

E tuttavia impazzano colori e profumi e sapori e... trattori e soprattutto vita: sulle piazze, nelle strade, in chiesa e nelle strutture comunali. Tutti coinvolti per una Festa, quella del Ringraziamento, che ritorna instancabile a sottolineare un atteggiamento d'animo, un modo di essere e la straordinaria possibilità di riconoscere come Dono tutto quanto la Vita ogni giorno ci fa incontrare lungo il nostro intricato e stupefacente cammino.

4 Passi guardando il Brustolè

Eccoci dunque 'al lavoro' in quel di Maso. La piazzetta è un luogo idilliaco - solo qualche auto di troppo - e riporta ad un tempo passato che a volte mi è difficile non rimpiangere...

Scherzosamente Laura ha definito il nostro gruppetto 'Comitato allestimento mostre'... stavolta eravamo in 3, numero perfetto.

Giancarlo era arrivato di primo mattino per assicurare le sue opere ma ha dovuto 'scapparsene' subito. Carla aveva consegnato le sue già nella serata di riunione del Consiglio Direttivo. Anche Anna si era fatta viva arrivando da me sabato sera con dei lavori scaturiti in parte dalla ricerca sull'astratto.

Esperti del posto e ben supportati dai volontari per la difesa del Brustolè ci siamo concessi un tempo bello per predisporre i cavalletti e distribuire al meglio gli acquerelli.
Era piuttosto 'frescolino' quando siamo arivati ma il sole ha poi sciolto la velatura nuvolosa concedendoci quel calore luminoso che spesso rasserena gli animi e predispone alle buone relazioni.

I camminatori sono passati in gran numero, + dell'anno scorso, alcuni veloci, altri più tranquilli, molti interessati ai colori e capaci quindi di fermarsi anche per le 4 ciàcole di rito.

Mauro simpaticamente incoraggiava a cogliere una mela biologica dal cesto collocato ai piedi del grande albero che regala la sua ombra alla fontana (Il tempo delle mele...).

        

Due barboncini vivaci attiravano l'attenzione benevola dei loro 'amici', attrattiva imprevista e allegra.
Ma l'osservazione + colorata è partita da Laura dopo che una signora aveva incautamente spostato un cavalletto e fatto volare un quadro per piazzare il suo stendino a ridosso di un 'Nudo di donna': "Che dici Luigi, sarà nuda perchè ha messo i suoi vestiti ad asciugare al sole?"



Brustolè, problema aperto

Ancora, domenica 10 ottobre, saremo presenti con i nostri colori lungo il percorso disegnato dal 'Comitato in difesa del Brustolè'  per l'8^ edizione della passeggiata "Quattro Passi Guardando il Brustolè".
E' sperabile che il tempo sia propizio come nei due anni precedenti, solo in tal caso potremo esporre gli acquerelli e sarà per noi un momento di condivisione con chi si impegna affinchè le scelte siano fatte alla luce del sole e nel pieno rispetto della realtà vera delle cose. Per questo è giusto che ciascuno faccia la sua parte, con l'obiettivo che non sia l'interesse di uno o dell'altro a prevalere, ma solo il BENE COMUNE.
E qui qualcuno potrebbe porre il problema di quale sia 'sto bene comune' e chi poi dovrebbe sancirlo. Legittimo, assolutamente, ma esistono norme cui riferirsi e metodi buoni da seguire: alle une e agli altri ci si dovrebbe onestamente riferire.

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Momenti per Via...

L'occasione offerta dai corsi promossi dall' Università Popolare è unica. Non potremmo diversamente onorare le famose 3 P che caratterizzano la nostra PASSIONE e di conseguenza il nostro impegno artistico:

PRATICARE con PERSEVERANZA
e con tanta PAZIENZA!

Le proposte hanno permesso di approfondire i vari aspetti della pittura di paesaggio. Si può dire che per noi che viviamo dentro una valle stupenda, ai piedi di una corona montuosa resa famosa (purtroppo!) anche dalle vicende della Grande Guerra, è impossibile resistere al richiamo di tanta bellezza.

Le uscite che da alcuni anni si fanno nel mese di maggio rappresentano un'esperienza cui è difficile rinunciare. Dipingere all'aperto in Primavera è un po' come ritornare alla vita, una vita che può ricevere dall'espressione artistica

 impulso, conoscenza e gratificazione.

Assemblea annuale 2010

Ci siamo riuniti ieri sera in Consiglio Direttivo per preparare l'Assemblea di inizio anno.
Lo Statuto prevede tra l'altro:

L'Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente o dal Consiglio direttivo almeno una volta all’anno, entro il mese di marzo.

Essa:

- elegge i membri del Consiglio Direttivo;
- approva il programma di attività;
- approva il bilancio preventivo e quello consuntivo;
- approva o respinge le richieste di modifica dello statuto:

Ad un appuntamento così importante riteniamo di invitare anche gli amici e simpatizzanti. La loro presenza infatti nn solo è gradita ma ci permette di capire se qualche persona che ha potuto conoscere il gruppo sia intenzionata a farne parte. Abbiamo notato interesse nei confronti della nostra attività e le buone relazioni intercorse in occasione dei vari corsi e delle mostre collettive ci fanno pensare che l'associazione potrebbe arricchirsi con nuovi 'colori' curiosi della pittura ad acquerello e dell'arte in generale.

Anche da qui rivolgiamo perciò il nostro invito

a chi sentisse il desiderio di intraprendere il percorso

lungo 'La via dell'acquerello' o perlomeno

di concedersi un tempo bello insieme con i colori.

La convocazione è stabilita per Mercoledì 17 febbraio 2010
alle ore 20.30 presso la Biblioteca di Velo d'Astico g.c.