In Contrà Maso per il Brustolè

Inutile dire che l'imprevista e birichina burrasca abbattutasi stamane sulla valle mi ha fatto maggiormente apprezzare il dono di una giornata, come quella di ieri, splendidamente illuminata da un sole ottobrino inconsueto e quindi ancor + gradito.

Laura e Mauro sono stati con me nel predisporre la mostra, nuovamente si condivideva un lavoro che molte volte ci ha visti uniti ed entusiasti.



I passeggianti si sono soffermati in Contrà Maso accolti da musica e arte: prima le cante proposte dal Coro alpino Monte Caviojo, poi i nostri acquerelli sparsi in piazzetta.


Osservavo le persone e ancora riflettevo sul pericolo che 'corriamo' lungo qualsiasi cammino:


- possiamo passare distrattamente e in tutta velocità attraverso ambienti diversi, preoccupati per il tempo impiegato e tesi alla mèta da raggiungere;
- possiamo invece procedere guardandoci intorno e divenendo consapevoli dei luoghi circostanti, di particolari rumori e sensazioni, di colori e atmosfere, dei compagni di cammino con cui scambiare un saluto di simpatia e qualche pensiero.